GIOVEDI MUSICALI ALLA PRAENESTE
Stagione concertistica 2013 2014
Auditorium Accademia Musicale Praeneste – Via del Carroccio 14, 00162 Roma
Concerto per due chitarre
GUITAR TANGO – 7 novembre, ore 19.00
Auditorium Accademia Musicale Praeneste
via del Carroccio 14, 00162 Roma
tel. 06.44247471 (aperto feriali h 14/20)
info@scuolamusicale.com
Ti aspettiamo al concerto Guitar Tango il 7 novembre alle 19
PROGRAMMA
JOHANN SEBASTIAN BACH – Concerto italiano: Allegro – Andante – Presto
(1685-1750)
DOMENICO SCARLATTI – Sonata k. 162
(1685-1757)
MARK DELPRIORA – Zapateado scarlattiano
(1959)
MAURIZIO PISATI – Incrocio scarlatto
(1959)
W. A. MOZART/M. GIULIANI – Sonata k. 162
(1756-1791) (1781-1829)
FEDERICO MOMPOU 6 Canciones y dancas: n. 1-5-6-9-11-12
(1893-1987)
ASTOR PIAZZOLLA guitar Tango Suite: Allegro – Andante, rubato, melanconico – Allegro
(1924-1994)
La musica barocca, al di là della solennità con cui solitamente la identifichiamo, è piena di ritmi di danza e dunque conserva una percentuale di movimento e corporeità che fa del suo ascolto un’esperienza quasi fisica. Divenuti coscienti di questa realtà, comprendiamo meglio il grande fascino che la musica di J. Sebastian Bach e di Domenico Scarlatti ha ancora oggi su di noi.
Il ‘Concerto italiano’ di J. S. Bach, originariamente per tastiera, è una composizione nella quale si condensa un intero concerto per orchestra. I giochi d’eco realizzati da studiati piano e forte, la contrapposizione tra un solista immaginario e l’intero ensemble partecipano di quel senso di movimento che il Seicento aveva tratto dagli insegnamenti di Aristotele, il quale aveva affermato chiaramente nella ‘Retorica’ e nella ‘Poetica’ che il «movimento è la più piacevole delle cose». Le atmosfere folkloristiche che Domenico Scarlatti fece proprie durante il lungo soggiorno presso la corte di Spagna, atmosfere che ascolteremo nella Sonata K. 162, sono uno degli elementi più interessanti della sua produzione, e anche uno dei più attuali: giustamente compositori contemporanei come Delpriora e Posati, e meno attuali come il virtuoso chitarrista Mauro Giuliani, hanno amato e amano trasfigurare questi aspetti folkloristici che hanno sempre a che fare con quel senso di danza e movimento proprio del barocco e del primo Settecento.
Federico Mompou è stato compositore e pianista di padre catalano e madre francese. Si trasferì assai giovane a Parigi per studiare pianoforte e composizione. Tornato in Spagna nel 1941, si stabilì a Barcellona. Fu grande amante della musica francese del Novecento (Debussy, Ravel) e un esponente della corrente impressionista. Le sue ’12 Canciones y Danças’, scritte tra il 1921 e il 1963, rappresentano un vertice della produzione folkloristico-melodica del Novecento. Poco da aggiungere sul celebre Astor Piazzolla, che ha saputo diventare una vera e propria icona della contemporaneità con la sua magica vena creativa ispirata al tango e alla sensuali danze latino-americane.
Per essere sicuro di entrare al concerto Guitar Tango, ti basta compilare il modulo qui sotto!